“Nulla impedirà al sole di sorgere ancora, nemmeno la notte più buia. Perché oltre la nera cortina della notte c’è un’alba che ci aspetta.”
Kahlil Gibran
Biografia
Sono nata il 2 giugno 2000 a Piombino, in Toscana. Partendo da questo piccolo porto, mi sono sposata molte volte, portando con me l’irrequietezza del mare e l’andirivieni costante delle navi. Ho vissuto in Umbria, ad Amsterdam ed ora mi trovo a Vicenza. Ho sempre amato viaggiare e fare esperienze uniche, come vivere in ecovillaggi e comuni. Sono appassionata di arte e mi piace frequentare centri culturali. Sono anche molto attiva nel mondo del volontariato e mi piacerebbe lavorare nell’ambito sociale, cercando di unire ad esso il lato creativo. La scrittura è sempre stata fondamentale nella mia vita e fa da sfondo alla mia esistenza. Quest’anno ho potuto coronare un mio grande sogno: pubblicare una piccola raccolta di mie poesie.
Da cosa nasce il tuo amore per la poesia?
Direi che più che un amore, inizialmente la poesia per me è stata fondamentale come metodo per sfogarmi. Sono stata un adolescente irrequieta e sofferente ed essendo anche timida ed introversa, dovevo trovare un modo per esprimermi e non implodere. Così è nato tutto nella maniera più spontanea e naturale possibile, ho preso in mano una penna e le parole sono sgorgate sul foglio. Spesso rileggendo le poesie che scrivevo a quindici/sedici anni, mi viene la pelle d’oca. La libertà e la sincerità che mi ha concesso la scrittura, non me le ha mai concesse nient’altro.
A cosa si ispira la tua poesia?
La mia poesia si ispira al mio mondo interiore in relazione con il mondo esteriore. È un ponte che riesce a far comunicare la mia individualità con la realtà. In particolare si ispira molto alla natura, alle esperienze più significative che ho vissuto, al raggiungimento di nuove consapevolezze e al rapporto con le persone. Attinge anche dalle espressioni artistiche di altri e dal voler cercare un’umanità, una sensibilità e una spiritualità che solo l’atto creativo può raggiungere.
Hai pubblicato delle sillogi poetiche? Se sì, quali? Dove è possibile acquistarle?
Il mio libro si chiama “Distanza d’Insicurezza” e si può trovare online su Amazon o IBS libri oppure scrivendomi sul mio profilo Instagram “Krinartis” in DM.
Chi sono i tuoi modelli poetici? Tra questi ci sono delle poetesse? Se sì, quali?
Non ho dei veri e propri modelli, mi piace spaziare molto nella lettura. Sicuramente, però, leggo molte poetesse, tra le quali: Alda Merini, Emily Dickinson, Mariangela Gualtieri, Wislawa Szymborska e Chandra Livia Candiani.
Una poesia di Caterina
Commento della Poetessa
Credo che un commento per spiegarne il significato sia superfluo. La poesia, come ogni forma d’arte, dovrebbe essere interpretativa e ognun* dovrebbe poter sentire e trovare ciò che vuole e che gli appartiene. Inoltre, credo che le mie poesie abbiano un linguaggio molto semplice ed esplicito.
Perché le persone dovrebbero leggere le tue poesie?
Non esiste un vero e proprio motivo, credo che si legga qualcosa quando si sente un feeling o un’attrazione con il libro in questione. Non deve essere per forza qualcosa di razionale. La mia è una piccola opera senza pretese ma molto sincera e sentita.
Caterina consiglia un libro di poesie
"La bambina pugile, ovvero, la precisione dell'amore" di Chandra Livia Candiani
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